venerdì 15 ottobre 2010

Chiusura del blog

BLOG CONSULTABILE COME ARCHIVIO STORICO DELLE NOTIZIE DEL PD LONATESE DAL 2008 AL 2010

giovedì 27 maggio 2010

lunedì 3 maggio 2010

Comunicato stampa PD LONATO

IL Partito Democratico DI LONATO DEL GARDA DENUNCIA L’INCIVILE EPISODIO ACCADUTO AL TERMINE DELLA COMMEMORAZIONE UFFICIALE DEL 25 APRILE, 65° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DAL NAZI-FASCISMO.

IL SINDACO BOCCHIO, INTERPELLATO DA ALCUNI CITTADINI SUL PERCHE’ NON SI FOSSE SUONATA “BELLACIAO”, HA RISPOSTO: “NON PIACEVA AL SINDACO”, (OVVIAMENTE LA RISPOSTA E’IRONICA ).

NUOVAMENTE SOLLECITATO A RISPONDERE HA INSULTATO L’INTERLOCUTORE URLANDO LA PROPRIA RABBIA, PERCHE’ IRRITATO DALLA DOMANDA. ANCHE LE DOMANDE, DI QUESTI TEMPI, DIVENTANO PROVOCAZIONI.

Il Partito democratico EVIDENZIA INOLTRE CHE LO STESSO SINDACO SI ERA RESO PROTAGONISTA, NELL’ORAZIONE UFFICIALE NELL’IMPRESA DI NON NOMINARE MAI LE PAROLE: RESISTENZA, PARTIGIANI, FASCISMO, ANTIFASCISMO E NAZISMO.

CI SEMBRA UTILE RICORDARE AL SIGNOR SINDACO BOCCHIO CHE LA STORIA DELLA NOSTRA REPUBBLICA NON LA PUO’ MODIFICARE A SUO PIACIMENTO E CHE COMPITO DEL RAPPRESENTANTE DELLE ISTITUZIONI E’ QUELLO DI ESSERE GARANTE DI UNA MEMORIA CONDIVISA, DA ANNI, DA TUTTO IL POPOLO.

Lonato 28 aprile 2010

venerdì 12 febbraio 2010

Piano di Governo del Territorio di Lonato

Lonato, 11 febbraio 2010

Con il consiglio comunale del 9 febbraio è stato approvato nella sua forma finale il PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO con il quale si sono sanciti gli sviluppi urbanistici lonatesi del prossimo decennio.

Chi si attendeva che l’ esame delle osservazioni non avrebbe cambiato alcunché di significativo deve ricredersi. Certo il grosso delle decisioni erano già state prese lo scorso anno con l’adozione del provvedimento, ma ciò non ha impedito ai consiglieri del PD, ancora una volta, di far sentire la propria voce in difesa del territorio ed in favore di uno sviluppo normale e non frutto di logiche speculative.

Alcuni esempi tra i più eclatanti sui quali la discussione è stata serrata sono i seguenti.

1.

per la lottizzazione Salera non bastavano i 270.000mq di capannoni: ora si concede alla proprietà un “bonus” edificatorio con il quale sarà il privato a poter decidere dove eventualmente spostare parte di quei volumi. In questo modo risulta ancor più evidente che la gestione dell’urbanistica è sottratta alla logica della gestione pubblica e diviene sempre più un affare per i privati che davvero reggono il timone di comando.

2.

Sul cocuzzolo delle Bagnole si va a concedere una nuova volumetria per una villa bifamiliare vistalago in perfetta zona agricola collinare. Credavamo si trattasse di uno sbaglio, ma così non è: il centrodestraè fermamemente convinto che questo intervento non sia affatto invasivo.

3.

Nei pressi della discoteca Dehor più di un soggetto ha chiesto di poter realizzare strutture ricettive (alberghi) ma solo ad uno le si concedono con la scusa che è arrivato per primo. Per gli altri…… niente! Non era meglio a parità di volumetria accontentare più soggetti senza disparità di trattamento?

4.

Il centrodestra ha bocciato l’osservazione dell’ASL con la quale si chiedeva che così come le stalle non possono essere costruite vicino alle case anche il viceversa fosse applicato. Invece per centrodestra è giusto che i contadini non possono avvicinarsi alle case con le stalle, ma gli immobiliaristi possono avvicinarsi con le case alle stalle. I problemi degli odori molesti nella case, quando saranno vendute, interessano poco sia agli immobiliaristi che agli amministratori.

Morando Perini

Capogruppo Vivi Lonato-Partito Democratico

martedì 19 gennaio 2010

Esito di Lonato Primarie segretario provinciale PD

Gli iscritti ed i simpatizzanti di Lonato avevano votato settimana scorsa alle Primarie (sia per l'elezione del Portavoce di Circolo sia per l'elezione del segretario provinciale PD) per evitare di intasare ancora di più il centro storico di Lonato in cui questa domenica si svolgeva la tradizionale Fiera agricola regionale.
I risultati del Portavoce di Circolo già erano stati resi noti, ma per il segretario provinciale PD ed elezione dei relativi delegati dell'Assemblea Provinciale si doveva aspettare l'esito del voto di tutta la provincia di Brescia, evitando eventuali effetti trascinamento.
Si può dire con certezza che i sostenitori del PD Lonatese sono stati determinanti ai fine del risultato provinciale, che è stato quasi stravolto rispetto a quello del Portavoce.
Ricordiamo che Marchetti (69% tra gli iscritti) sosteneva la mozione Bisinella, mentre Perini (31% tra gli iscritti) aveva allacciato la sua lista di Circolo alla mozione Ferrari, inoltre nel Collegio Bedizzole-Calcinato-Calvagese-Lonato erano eleggibili 5 delegati ed in entrambe le liste (Bisinella e Ferrari) erano candidati rispettivamente 2 lonatesi (0 in quella di Frati).
Gli iscritti e gli elettori hanno così deciso: lista "Brescia e Bersani con Bisinella" 63 voti (50%), lista "Brescia al Futuro con Gianbattista Ferrari" 58 voti (47%), lista "Partire da Brescia Riccardo Frati" 5 voti (3%).
Dai dati si può notare che l'effetto trascinamento del nome Bersani nella lista di Bisinella ha fatto breccia solo tra gli iscritti che hanno votato Marchetti portavoce, mentre gli elettori (votanti solo al provinciale non avendo la tessera) hanno premiato Ferrari ed i candidati in lista nel Collegio di Lonato, ignorando la campagna elettorale pro Bisinella portata avanti da esponenti di peso del PD bresciano come l'on.Corsini, il sen.Galperti o il consigliere Bragaglio. Si nota poi un netto calo della mozione Bersani rispetto al dato delle Primarie di ottobre, visto che gli elettori non hanno dato a Bisinella quel 50% più uno che gli sarebbe servito per vincere al primo turno. Ora il Collegio di Lonato elegge 5 delegati (2 Bisinella, 2 Ferrari, 1 Frati) che nell'Assemblea Provinciale di domenica sceglieranno il futuro segretario in un ballottaggio tra Bisinella e Ferrari.