venerdì 7 agosto 2009

Interpellanze al Sindaco del 5/08/2009

1^ Interpellanza:
I consiglieri comunali del gruppo VIVI LONATO – PARTITO DEMOCRATICO,
osservano che l’iniziativa del “mercato agricolo”, della cui utilità e validità sono fermamente convinti, viene ripetutamente pubblicizzato sui pannelli luminosi posti agli ingressi del paese.
Pur essendo tutto ciò lecito, chiediamo di conoscere le ragioni di una siffatta gratuita pubblicità che sta proseguendo ben oltre il periodo iniziale di start-up del mercato.Le attività contadine che formano il mercato, difatti, a parere degli scriventi non dovrebbero godere di un simile vantaggio nei confronti delle attività commerciali tradizionali. Si chiede pertanto di conoscere la data in cui la pubblicità cesserà.


2^ Interpellanza:
I consiglieri comunali del gruppo VIVI LONATO – PARTITO DEMOCRATICO,
rilevata la bruttura della cabina elettrica costruita a ridosso della base della Torre civica,
preso atto delle dichiarazioni del Signor Sindaco rese alla stampa (giornale di Brescia del 31 maggio 2009)
“Quanto alla cabina elettrica appoggiata alla torre è stata costruita in forati ed è provvisoria. La Soprintendenza lo sa. Fra un anno la sposteremo all’interno della torre, dopo aver effettuato i necessari lavori. “
Chiedono
che nella prossima seduta del consiglio comunale siano comunicati:

· gli estremi della concessione edilizia relativa alla costruzione della cabina
· i pareri obbligatori della soprintendenza.
· lo stato di avanzamento dei lavori all’interno della torre in previsione del dichiarato spostamento ed i relativi pareri di competenza acquisiti.

martedì 4 agosto 2009

La puntata precedente del "caso Vicesindaco"

Strana davvero la seduta del Consiglio Comunale dello scorso 30 Luglio!
Una serie di episodi hanno mostrato ad un attento osservatore ed analizzatore, la poca serietà dell’Amministrazione Comunale lonatese.

Il primo episodio è occorso quando il Sindaco ha comunicato che un'importante punto dell’allora ordine del giorno veniva ritirato per approfondimenti. Si trattava dell’adozione del piano di lottizzazione di via dei Colli, individuato da oltre 10 anni nei terreni posti tra l’ospedale dei Colli ed il villaggio di Via Marcolini realizzato alla fine degli anni ’90.
Il progetto della lottizzazione è a firma dell’ex presidente provinciale UDC, Architetto Sigurtà, migrato nella neonata Alleanza di Centro e grande sostenitore della giunta lonatese.
Così è capitato che l’assessore all’Urbanistica Tardani abbia portato in Consiglio Comunale un progetto presentato dal suo grande sostenitore.
Ma non è stato l’assessore a proporre il ritiro del progetto, bensì il Sindaco.
In effetti su quel progetto di lottizzazione le minoranze consiliari e forse non solo quelle, erano pronte a dar battaglia per cercare di far aprire ai consiglieri di maggioranza gli occhi. Le previsioni erano infatti quelle di creare tutta una serie di belle case con grandi giardini privati e “chissenefrega” se così facendo non ci saranno ne strade ampie e piantumate ne parcheggi pubblici. La monetizzazione a 40€/mq è infatti una manna dal cielo.
L’assessore Tardani accetta la proposta del suo grande sostenitore e presenta in Consiglio una simile schifezza che a Lonato non si vedeva da almeno 30 anni.
Qualche esponente di maggioranza deve però aver pensato che all’Architetto esponente dell’Alleanza di Centro erano già andate bene un po’ troppe faccende per poter pretendere anche questo scempio: forse il progetto del nuovo Palazzaccio dello Sport con costi raddoppiati e gestito dalla coppia centrista Prandini (assessore allo Sport) & Sigurtà (progettista incaricato dal Comune) è stato ritenuto già un bel boccone di cui i centristi potrebbero anche accontentarsi.
Ma si sa, l’appetito vien mangiando e la stizza di quelli dell’Alleanza di Centro, ex UDC, deve essere salita a mille quando il Sindaco, di fronte ad un silenzioso assessore all’Urbanistica, ha deciso il ritiro del punto all’ordine del giorno.
La ripicca è venuta poco dopo quando il capogruppo dell’Alleanza di Centro, Nicola Ferrarini, ha chiesto il rinvio del punto all’ordine del giorno che prevede l’elezione del nuovo Revisore dei Conti. Il Sindaco Bocchio al sentir tale richiesta è sbiancato e con tono stizzito ha dovuto accettare la proposta.
Avrà poi dovuto spiegare ad un tal qualcuno perché quella sera non era riuscito a farlo eleggere Revisore dei Conti.

Povera Lonato: Comune in balia di amministratori che giocano con le lottizzazioni e gli incarichi, solo per poter scalare il “potere”.

I residenti di Via Marcolini, Via Lazzaretto, Via dei Colli, si troveranno un nuovo agglomerato di case con o senza aree verdi e parcheggi solo in virtù di accomodamenti “politici” tra le componenti dell’amministrazione in vista delle prossime elezioni comunali del 2010.
AUGURI!

Davide Baccinelli
Giancarlo Papa
Morando Perini
(Gruppo Consiliare Pd-Vivi Lonato)

lunedì 3 agosto 2009

Lonato non ha più il vicesindaco!

A Lonato del Garda c'era una Giunta di destra alleata alla Lega Nord guidata dal sindaco dott. Mario Bocchio (FI-PdL), affiancato dal vicesindaco Antonio Roscioli (AN-PdL, nella foto a lato), secondo le logiche di spartizione delle poltrone un pò alla componente di Forza Italia ed un pò a quella di AN.
Nelle scorse settimane era stato distribuito un volantino anonimo per tutte le vie del centro storico, che alludeva ad un presunto conflitto d'interessi tra il ruolo del vicesindaco che conoscerebbe in anticipo il Pgt e l'incarico in commissione urbanistica della sua compagna, Bozzoni Maria, che ha da poco aperto un negozio immobiliare su Corso Garibaldi.
Il PD ha dato fin da subito la sua solidarietà politica ed umana alla coppia, sia con i suoi consiglieri comunali, sia con il suo rappresentante in commissione urbanistica, ma non ha potuto non notare che il volantino sembrava proprio scritto da una componente scontenta dell'attuale maggioranza di destra.
E proprio in questi giorni, il sindaco di Lonato del Garda, dott. Mario Bocchio, ha ritirato la delega di vicesindaco e assessore al Bilancio-Tributi-Finanze ad Antonio Roscioli.
Il sindaco prima offre la sua solidarietà e poi ritira la delega al suo vicesindaco.
Perchè???
Intanto domani si riunirà la commissione urbanistica alle 18.30, alla quale parteciperà anche la signora Maria Bozzoni che sicuramente chiarirà la situazione politica, insieme all'assessore all'Urbanistica dott. Roberto Tardani.